Esistono molte specie
differenti di pipistrelli con esigenze ecologiche diverse e
habitat differenti.
Alcune specie vivono in alberi cavi, altre in crepacci,
altre ancora dietro le imposte e nei solai.
Questa cassetta-nido sostituisce i nascondigli nelle cavità
di alberi vecchi, fra le rocce e nelle mura delle case.
Può essere appeso al margine di un bosco oppure sui muri di
un edificio.
La cassetta è costruita in maniera tale da poter essere
utilizzato soltanto dai pipistrelli; l’entrata molto
stretta ne impediscono l’uso da parte degli uccelli.
Le pareti interne devono rimanere ruvide per permettere ai
pipistrelli di
attaccarsi con gli artigli.
Di
seguito potrete trovare diverse bat-box trovate tramite
i siti in internet
Esistono
molte specie differenti di pipistrelli con esigenze
ecologiche diverse e habitat differenti.
Alcune specie vivono in alberi cavi, altre in crepacci,
altre ancora dietro le imposte e nei solai. Questa
cassetta-nido sostituisce i nascondigli nelle cavità di
alberi vecchi, fra le rocce e nelle mura delle case.
Può essere appeso al margine di un bosco oppure sui muri di
un edificio.
La cassetta è costruita in maniera tale da poter essere
utilizzato soltanto dai pipistrelli; l’entrata molto
stretta ne impediscono l’uso da parte degli uccelli.
Le pareti interne devono rimanere ruvide per permettere ai
pipistrelli di
attaccarsi con gli artigli.
Avvitate
i due listelli per appendere la cassetta sul lato esterno
(quello piallato) della parete posteriore
Avvitate le due pareti laterali con il lato ruvido
all’interno e con la parte più stretta in alto sulla
parete posteriore.
Consiglio: una piccola quantità di colla da falegname
chiude le fessure e rende la cassetta più stabile.
Dopo
aver avvitato l’asticella di sostegno che delimita il
foro di entrata sulla parete frontale, avvitate
quest’ultimo sulle pareti laterali.
Ora non vi resta che avvitare il tettuccio e
la cassetta-nido è pronta.
Ora l’esterno della cassetta-nido può essere trattato
con una lacca preservante a basso impatto ambientale;
l’interno non deve assolutamente essere trattato.
Se
volete, potete ritagliare da voi tutte le parti del kit di
montaggio. Vi serve soltanto un’asse sufficientemente
lunga da contenere tutte le parti del kit di montaggio
(vedi la figura).
La larghezza dell’asse non è importante.
Piuttosto ricordatevi che un lato dell’asse deve
rimanere ruvido.
Le
cassette nido per pipistrelli dovrebbero essere alte
almeno 60 cm e larghe 35 o più. Dovrebbero avere una
“zona di atterraggio” di circa 7-15 cm che si estenda
al di sotto dell’entrata.
La maggior parte delle cassette per Chirotteri hanno da 1
a 4 camere.
Le pareti devono venire spaziate di circa 2-2.5 cm.
La superficie delle pareti e dell’area di atterraggio
devono essere ruvide.
Se posizionate in aree in cui la temperatura massima media
del mese di luglio è superiore a 15°C, le cassette nido
devono avere delle fessure di areazione posizionate a 15
cm dal fondo.
Le fessure poste sul davanti della cassetta devono essere
lunghe quanto la larghezza della cassetta stessa e larghe
1 cm, quelle sui lati alte 15 cm e larghe 1 cm.
Si consiglia si utilizzare del legno compensato. Graffette
e chiodi utilizzati per assemblare le diverse parti devono
essere di acciaio inossidabile.
E’ inoltre necessari stuccare tutte le zone di
giunzione, soprattutto quelle relative al tetto.
L’interno della cassetta nido NON va assolutamente
trattata, mentre è opportuno ricoprire le superfici
esterne con tre mani di pittura per esterni.
Si suggerisce il colore nero in zone dove le temperature
medie massime in luglio sono comprese tra 12 e 15°C,
colori scuri (marrone scuro o grigio) per temperature
comprese tra 15 e 21°C, colori medi o chiari dove le
temperature sono comprese tra 21 e 24°C, colore bianco
per temperature superiori ai 24°C.
Il colore da utilizzare varia anche in funzione
dell’esposizione della cassetta al sole; sono
preferibili colori più scuri nel caso di scarsa
esposizione.
Bat-box
per edifici
Bat-box
per edifici
Bat-box
per alberi
Consigli
Fondamentali per il Posizionamento dei nidi per
pipistrelli
Le
cassette nido per pipistrelli possono essere istallate
in qualsiasi periodo dell’anno, ma sarà più
probabile che vengano occupate durante la prima estate.
La loro maggiore attività si concentra nei mesi più
caldi (da aprile a settembre), quando le temperature
più alte favoriscono la presenza di numerosi insetti.
Durante l'inverno invece i pipistrelli si ritirano per
lo più in grotte e cavità sotterranee dove, salvo
sporadiche uscite, trascorrono in stato di letargo tutto
il periodo invernale.
Applicando questa particolare strategia riescono a
superare brillantemente la stagione sfavorevole.
E' bene sottolineare che sono sempre i pipistrelli a
scegliere il loro rifugio e non è proprio possibile
trasferirli forzatamente nelle bat-box.
Nella letteratura specifica esistono molte indicazioni
in parte divergenti sul miglior modo di costruire una
cassetta-nido per pipistrelli e sulla loro migliore
ubicazione.
Fino alla colonizzazione di un nido possono passare
talvolta anche molti anni.
Il tasso di colonizzazione di cassette-nido da parte di
pipistrelli è molto più basso di quello degli uccelli.
Non esiste la cassetta-nido ottimale.
Molte costruzioni fai-da-te e altre già montate
ottengono risultati completamente differenti nelle
diverse regioni.
Consigliamo perciò di provare diversi tipi di nido.
Fori di entrata situati nella parte inferiore della
parete frontale, fessure all’interno e pareti interne
ruvide facilitano la colonizzazione delle cassette-nido
da parte dei pipistrelli, rendendole invece poco
attraenti per gli uccelli, i loro concorrenti più
diretti.
Quando vi decidete di appendere una cassetta-nido,
ricordatevi inoltre che probabilmente dovrete maneggiare
la cassetta stando su una scala traballante.
Nidi troppo pesanti oppure costruzioni troppo complesse
non sono sempre adatte.
Il nido fai-da-te dovrebbero essere costruite con assi
ruvide oppure irruvidite con trucioli, gesso oppure con
l’aiuto di uno scalpello da legno. Nessun pipistrello
europeo ha bisogno di un foro di entrata di misure
superiori a 3 x 5 cm. Può essere d’aiuto una
piccola asticella posta verticalmente sotto il foro
d’entrata per facilitare l’atterraggio dei
pipistrelli. Il cartone catramato deve essere evitato;
esistono testimonianze di pipistrelli appesi
all’interno di cassette-nido colpiti da gocce di
catrame scioltosi durante giornate molto calde.
Per impermeabilizzare il tetto si possono impiegare i
resti di una pellicola di pvc, come viene impiegata
nella costruzione di stagni artificiali. L’esterno
della cassetta-nido può essere trattato con una lacca
preservante a basso impatto ambientale mentre
l’interno non deve assolutamente essere trattato.
Scegliete luoghi caldi e non troppo esposti al vento,
poco ombrosi e scaldati dal sole mattutino e di
mezzogiorno.
Evitate di appendere le cassette in mezzo a folti gruppi
di alberi oppure di siepi.
Sono indicati soprattutto luoghi nelle vicinanze di
cigli dei sentieri, di radure, rive e parchi.
L’altezza ideale per appendere le cassette-nido sono 4
m.
Un’altezza superiore non è consigliabile per evitare
problemi con la scala, un’altezza inferiore facilita
l’accesso ai non addetti e rende più difficile
l’atterraggio.
L’accesso alla cassetta-nido deve essere libero.
Regola empirica: davanti alla cassetta e ai lati della
stessa dovrebbe esserci uno spazio libero da rami e
altri ostacoli di almeno un metro, mentre sotto la
cassetta, lo spazio libero dovrebbe essere di almeno due
metri.
L’applicazione di gruppi di almeno 5-10 cassette nido
si rivela molto utile.
Il gruppo può essere composto anche da diversi tipi di
cassetta-nido.
Probabilmente alcune cassette-nido per uccelli poste in
mezzo al gruppo potrebbero diminuire la pressione
concorrenziale fra uccelli e pipistrelli per il possesso
delle cassette-nido.
Considerando che durante il periodo riproduttivo le
cassette-nido sono spesso occupate da
maschi territoriali, la distanza fra una cassetta-nido e
l’altra dovrebbe essere di almeno 5 metri.
Fate attenzione a rispettare i ritmi annuali dei nostri
pipistrelli:
Novembre-marzo: letargo (molto raramente all’ interno
di cassette nido).
Aprile-maggio: molte specie migrano (nelle cassette-nido
ora è possibile rinvenire talvolta esemplari di
transito);
maggio-agosto: allevamento dei giovani (durante questo
periodo le colonie all’interno delle cassette-nido non
possono assolutamente essere disturbate).
Agosto-ottobre (in zone più calde anche novembre).
I controlli delle cassette-nido dovrebbero avvenire
preferibilmente fra settembre e marzo.
Soltanto le cassette-nido munite di fessure possono
essere controllate in qualsiasi momento con l’aiuto di
una torcia elettrica senza dover rimuovere la cassetta.
possono essere controllate in qualsiasi momento con
l’aiuto di una torcia elettrica senza dover rimuovere
la cassetta.
Le cassette-nido non devono mai essere trattate con
insetticida!
Se l’interno della cassetta-nido è infestato di
parasiti (cimici!), rimuovete la cassetta-nido e
lavatela con sapone detergente.
E’ consigliabile tener nota di tutti i controlli
effettuati.
Animali morti ed escrementi dovrebbero essere raccolti e
consegnati ad una persona esperta per identificare la
specie.
POSIZIONAMENTO
Le bat-box situate in luoghi freschi sono preferite dai
maschi, mentre quelle calde (meglio se esposte a SW)
sono preferite dalle colonie di femmine.
Meglio se sono vicine a degli alberi, purché questi non
impediscano ai pipistrelli un facile ingresso in volo,
oppure sugli alberi stessi, purché i rami e le fronde
non le coprano impedendone anche l’intercettazione.
Se vengono posizionate appena sotto il culmine del
tetto, in modo che siano riparate meglio dalla pioggia,
potranno resistere per un maggior numero di anni.
Da tenere presente che le cassette montate su superfici
di metallo non sono mai state colonizzate e che le
bat-box non devono essere illuminate da forti luci
durante la notte.
Il poco guano che si può raccogliere sotto la bat-box
è inodore e facilmente rimovibile e può essere
utilizzato come ottimo fertilizzante naturale.
Le cassette nido posizionate in aree dove le temperature
medie massime in luglio sono inferiori a 12°C hanno
bisogno di rimanere esposte alla luce del sole per
almeno 10 ore di sole.
Si raccomandano almeno 6 ore di esposizione diretta alla
luce del sole per tutte le cassette posizionate in aree
dove la temperatura media massima del mese di luglio è
inferiore a 24°C.
I pipistrelli trovano più velocemente le cassette
montate su pali o edifici piuttosto che quelle sugli
alberi.
Edifici di legno o di pietra con appropriata esposizione
sono l’ideale in questo caso sembra preferibile il
posizionamento sotto le gronde.
Le vespe possono costituire un problema prima
dell’occupazione della cassetta da parte dei
Chirotteri, ma l’uso di camere larghe 2 cm riduce la
possibilità di occupazione da parte di questi
imenotteri.
I nidi di vespe vanno rimossi a fine inverno o comunque
all’inizio della primavera, prima dell’occupazione
di nuove vespe o, meglio, dei pipistrelli.
Cassette con aperture poste sul fondo della cassetta
aiutano a ridurre il problema dell’occupazione da
parte di uccelli, topi, scoiattoli, ghiri e impediscono
l’accumulo di guano all’intern
o.
Pipistrello
Vespertilio di Brandt
Pipistrello
di Humboldt
Pipistrello
volpe volante
ADOTTA
UN PIPISTRELLO
Il PIPISTRELLO è ormai diventato l'AMICO dell'UOMO, l'INSETTICIDA
NATURALE con l'aiuto delle BAT BOX.
Il filmato si svolge presso le cava delle Priare nei Castelli
di Giulietta e Romeo a Montecchio Maggiore con la
partecipazione dell'Assessore della Cultura Claudio Beschin,
il sindaco Milena Cecchetto ed il ricercatore degli studi
naturalistici "Biosphaera" Michele Ferretto.
Su eBay ci sono molti tipi
di BAT BOX in vendita con diversi prezzi:
BAT
BOX
Casa per PIPISTRELLI adatta per la riproduzione
BAT HOUSE
Grazie
ai pipistrelli le zanzare saranno
sterminate!
Ogni pipistrello mangia fino a
duemila zanzare a notte, è
ecologico e aiuta la biodiversità.
Non è vero che il pipistrello è
velenoso, che
si impiglia nei capelli, che la
sua urina fa diventare calvi,
che sono
assetati di sangue .....
e non sono vere tutte le altre
baggianate sui pipistrelli sono solo
frutto di persone che ignorano la
vera natura dei pipistrelli.
Misure
del Box :
Altezza: 61 cm.
Larghezza*: 31 cm.
Profondità*: 4,7 cm.
*Larghezza del tettuccio 37 cm.
*Profondità del tettuccio 9 cm.
Materiale:
compensato marino
BAT
BOX Casa per PIPISTRELLI nido riparo -
Anti zanzare
Per
maggiori probabilità di
colonizzazione nella casetta è
necessario:
·Posizionare
la cassetta a almeno
4 m
da terra.
·Evitare
la vicinanza a superfici metalliche
(es. lamiere).
·Scegliere
un luogo non fortemente illuminato
la notte.
Esistono
molte specie differenti di
pipistrelli con esigenze ecologiche
diverse e habitat differenti. Alcune
specie vivono in alberi cavi, altre
in crepacci, altre ancora dietro le
imposte e nei solai. Questa cassetta-nido
sostituisce i nascondigli nelle
cavità di alberi vecchi, fra le
rocce e nelle mura delle case.
Può essere appeso al margine di un
bosco oppure sui muri di un
edificio.
La cassetta è costruita in maniera
tale da poter essere utilizzato
soltanto dai pipistrelli;
l’entrata molto stretta ne
impediscono l’uso da parte degli
uccelli.
Le pareti interne sono ruvide per
permettere ai pipistrelli di
attaccarsi con gli artigli.
Le
cassette nido per pipistrelli
possono essere istallate in
qualsiasi periodo dell’anno, ma
sarà più probabile che vengano
occupate durante la prima estate. La
loro maggiore attività si concentra
nei mesi più caldi (da aprile a
settembre), quando le temperature più
alte favoriscono la presenza di
numerosi insetti.
Durante l'inverno invece i
pipistrelli si ritirano per lo più
in grotte e cavità sotterranee
dove, salvo sporadiche uscite,
trascorrono in stato di letargo
tutto il periodo invernale.
Applicando questa particolare
strategia riescono a superare
brillantemente la stagione
sfavorevole.
E' bene sottolineare che sono sempre
i pipistrelli a scegliere il loro
rifugio e non è proprio possibile
trasferirli forzatamente nelle
bat-box. Nella letteratura specifica
esistono molte indicazioni in parte
divergenti sul miglior modo di
costruire una cassetta-nido per
pipistrelli e sulla loro migliore
ubicazione.
Fino alla colonizzazione di un nido
possono passare talvolta anche molti
anni.
Il tasso di colonizzazione di
cassette-nido da parte di
pipistrelli è molto più basso di
quello degli uccelli.
Non esiste la cassetta-nido
ottimale.
Molte costruzioni fai-da-te e altre
già montate ottengono risultati
completamente differenti nelle
diverse regioni. Fori di entrata situati
nella parte inferiore della parete
frontale, fessure all’interno e
pareti interne ruvide facilitano la
colonizzazione delle cassette-nido
da parte dei pipistrelli, rendendole
invece poco attraenti per gli
uccelli, i loro concorrenti più
diretti. Quando vi decidete di
appendere una cassetta-nido,
ricordatevi inoltre che
probabilmente dovrete maneggiare la
cassetta stando su una scala
traballante.
Nidi troppo pesanti oppure
costruzioni troppo complesse non
sono sempre adatte.
Il nido fai-da-te dovrebbero essere
costruite con assi ruvide oppure
irruvidite con trucioli, gesso
oppure con l’aiuto di uno
scalpello da legno.
Scegliete luoghi caldi e non troppo
esposti al vento, poco ombrosi e
scaldati dal sole mattutino e di
mezzogiorno.
Evitate di appendere le cassette in
mezzo a folti gruppi di alberi
oppure di siepi. Sono indicati soprattutto
luoghi nelle vicinanze di cigli dei
sentieri, di radure, rive e parchi.
L’altezza ideale per appendere le
cassette-nido sono 4 m. Un’altezza superiore non
è consigliabile per evitare
problemi con la scala, un’altezza
inferiore facilita l’accesso ai
non addetti e rende più difficile
l’atterraggio.
L’accesso alla cassetta-nido deve
essere libero. Regola empirica:
davanti alla cassetta e ai lati
della stessa dovrebbe esserci uno
spazio libero da rami e altri
ostacoli di almeno un metro, mentre
sotto la cassetta, lo spazio libero
dovrebbe essere di almeno due metri. L’applicazione di gruppi
di almeno 5-10 cassette nido si
rivela molto utile. Il gruppo può essere
composto anche da diversi tipi di
cassetta-nido.
Probabilmente alcune cassette-nido
per uccelli poste in mezzo al gruppo
potrebbero diminuire la pressione
concorrenziale fra uccelli e
pipistrelli per il possesso delle
cassette-nido.
Considerando che durante il periodo
riproduttivo le cassette-nido sono
spesso occupate da
maschi territoriali, la distanza fra
una cassetta-nido e l’altra
dovrebbe essere di almeno 5 metri.
Fate attenzione a rispettare i ritmi
annuali dei nostri pipistrelli: Novembre-marzo:
letargo (molto raramente all’
interno di cassette nido). Aprile-maggio:
molte specie migrano (nelle
cassette-nido ora è possibile
rinvenire talvolta esemplari di
transito); maggio-agosto:
allevamento dei giovani (durante
questo periodo le colonie
all’interno delle cassette-nido
non possono assolutamente essere
disturbate). Agosto-ottobre (in
zone più calde anche novembre).
I controlli delle cassette-nido
dovrebbero avvenire preferibilmente
fra settembre e marzo.
Soltanto le cassette-nido munite di
fessure possono essere controllate
in qualsiasi momento con l’aiuto
di una torcia elettrica senza dover
rimuovere la cassetta.
POSIZIONAMENTO
Le bat-box situate in luoghi freschi
sono preferite dai maschi, mentre
quelle calde (meglio se esposte a
SW) sono preferite dalle colonie di
femmine.
Meglio se sono vicine a degli
alberi, purché questi non
impediscano ai pipistrelli un facile
ingresso in volo, oppure sugli
alberi stessi, purché i rami e le
fronde non le coprano impedendone
anche l’intercettazione.
Se vengono posizionate appena sotto
il culmine del tetto, in modo che
siano riparate meglio dalla pioggia,
potranno resistere per un maggior
numero di anni.
Da tenere presente che le cassette
montate su superfici di metallo non
sono mai state colonizzate e che le
bat-box non devono essere illuminate
da forti luci durante la notte.
Il poco guano che si può
raccogliere sotto la bat-box è
inodore e facilmente rimovibile e può
essere
utilizzato come ottimo fertilizzante
naturale.
Le cassette nido posizionate in aree
dove le temperature medie massime in
luglio sono inferiori a 12°C hanno
bisogno di rimanere esposte alla
luce del sole per almeno 10 ore di
sole.
Si raccomandano almeno 6 ore di
esposizione diretta alla luce del
sole per tutte le cassette
posizionate in aree dove la
temperatura media massima del mese
di luglio è inferiore a 24°C.
I pipistrelli trovano più
velocemente le cassette montate su
pali o edifici piuttosto che quelle
sugli alberi.
Edifici di legno o di pietra con
appropriata esposizione sono
l’ideale in questo caso sembra
preferibile il posizionamento sotto
le gronde.
Le vespe possono costituire un
problema prima dell’occupazione
della cassetta da parte dei
Chirotteri, ma l’uso di camere
larghe 2 cm riduce la possibilità
di occupazione da parte di questi
imenotteri.
I nidi di vespe vanno rimossi a fine
inverno o comunque all’inizio
della primavera, prima
dell’occupazione di nuove vespe o,
meglio, dei pipistrelli. Questa BAT-BOX con apertura
posta sul fondo della cassetta
aiutano a ridurre il problema
dell’occupazione da parte di
uccelli, topi, scoiattoli, ghiri e
impediscono l’accumulo di guano
all’interno.
La
spedizione viene fatta con CORRIERE
ESPRESSO Spese
di spedizione solo Euro 7,50
BAT
BOX Casa per PIPISTRELLI
nido riparo - Anti zanzare
Costo
oggetto
Euro 25,50
Spedizione
per mezzo di
Corriere
Espresso
Costo
spedizione
Euro
7,50
Luogo
dove si trova l'oggetto
Montecchio
Maggiore (Vicenza)
Venditore
tipo
Negozio
Telefono
del venditore dell'oggetto
0444/022367
Affidate a NOI la
vendita dei vostri oggetti.
Volete
anche voi vendere i vostri oggetti su eBay
ma non avete tempo?
Rivolgetevi a noi come Assistenti
alle compravendite.
Gli Assistenti alle compravendite sono
utenti esperti che, come noi dietro un
piccolo compenso, vendono i vostri oggetti
su eBay.
Collaborando con un Assistente alle
compravendite inoltre potrete:
Risparmiare
tempo.
L'Assistente alle compravendite si
prende cura di tutto, dalla messa in
vendita dell'oggetto alla spedizione
all'acquirente.
Avere
il parere di un esperto.
Tutti gli Assistenti alle compravendite
hanno una grande esperienza e un
feedback positivo superiore al 97%.
Molti di loro sono specializzati in
determinate categorie e sono dunque in
grado di ricavare il massimo dalla
vendita del tuo oggetto.
Guadagnare.
Quando il vostro oggetto viene venduto,
l'Assistente alle compravendite vi invia
il ricavato della vendita da cui avrà
detratto la propria tariffa... (Ulteriori
informazioni)